Prevenzione della corrosione
Il ferro e l'acciaio sono materiali con eccellenti proprietà meccaniche, ma sono altamente suscettibili alla corrosione. Quando i metalli reagiscono con l'ambiente e la loro struttura viene compromessa, possono verificarsi conseguenze gravi per un edificio. Le strutture di tetti e pareti sono particolarmente esposte alle condizioni climatiche mutevoli e, per questo motivo, il fenomeno della corrosione deve essere attentamente considerato già in fase di progettazione. La scelta di materiali adeguati, insieme all'adozione di un rivestimento protettivo idoneo, contribuisce significativamente a prolungare la vita utile dell'edificio.
La corrosione è un processo di degrado del metallo causato dall'ossidazione. Questo fenomeno avviene solo in presenza di umidità e ossigeno ed è accelerato da elementi aggressivi presenti nell'aria, come i composti di cloruro e zolfo. Inoltre, il contatto con metalli più nobili, quali rame, nichel e cromo, può provocare la vaiolatura del ferro in ambienti umidi. Al contrario, metalli come lo zinco offrono una protezione efficace contro la corrosione.
L'ubicazione di un edificio, il suo utilizzo e la durata desiderata della protezione influenzano in modo significativo l'esposizione alla corrosione. Il metodo più efficace per prevenirla consiste nell'uso di componenti metallici rivestiti. Tuttavia, oltre alla funzione protettiva, i rivestimenti anticorrosione devono soddisfare anche altri requisiti, come la lavorabilità e l'estetica. La norma DIN 55634-1 fornisce un riferimento dettagliato sulla protezione dei metalli, definendo materiali di rivestimento e sistemi di protezione per componenti in acciaio a pareti sottili portanti.
Raccomandazione secondo IFBS
I carichi corrosivi impongono requisiti diversi agli elementi di copertura e di facciata a seconda del luogo di utilizzo. I componenti e i rivestimenti sono decisivi per garantire funzionalità e resistenza a lungo termine. La tabella riassuntiva qui sotto aiuta nella scelta mirata.


Sistemi di rivestimento in bobina
Le lamiere d'acciaio non rivestite non sono generalmente ammesse per applicazioni esterne. Le lamiere profilate devono essere adeguatamente rivestite, poiché i rivestimenti sottili (DU) da 15 μm, pensati per ambienti interni, non offrono una protezione sufficiente per l'esterno. Di seguito una panoramica dei principali sistemi di rivestimento per applicazioni esterne:
Resina poliestere (SP)
Il rivestimento in poliestere, con uno spessore di 25-30 μm e un primer di circa 5 μm, è una soluzione versatile ed economica per tetti e facciate soggetti a sollecitazioni atmosferiche medio-basse. Disponibile in un'ampia gamma di colori RAL, rappresenta una scelta standard. Tuttavia, è meno indicato per zone costiere o ambienti industrializzati.
COLORCOAT ® SDP 50
Il COLORCOAT® SDP 50 μm è un rivestimento di alta qualità, composto da un primer ad alto spessore di 25 μm e da uno strato di finitura anch’esso di 25 μm, realizzato con un polimero ad alte prestazioni dalla superficie chiusa. Combina un’estetica durevole con eccellenti prestazioni meccaniche e un’elevata resistenza alla corrosione. Inoltre, offre un’elevata resistenza a solventi, sostanze chimiche e raggi UV. Rispetto a un substrato zincato a caldo, offre una maggiore protezione barriera e un effetto di protezione catodica per una prevenzione della corrosione insuperabile, anche sui bordi tagliati. Questo prodotto premium è il rivestimento ideale per immobili di pregio e, grazie alla sua robustezza, è anche un ottimo substrato per sistemi di generazione di energia come gli impianti fotovoltaici.
Fluoruro di polivinilidene (PVDF)
Il PVDF 25 μm è un rivestimento a base di difluoruro di polivinile e altri leganti. Offre un'eccellente resistenza meccanica e chimica, con una tolleranza termica fino a circa 110 °C. Grazie alla sua elevata resistenza ai raggi UV, mantiene nel tempo la stabilità del colore, risultando particolarmente adatto per edifici situati in zone ad alta esposizione solare.
Categorie di corrosività e durata della protezione
La norma DIN 55634-1 classifica la protezione dalla corrosione in cinque categorie, da C1 (insignificante) a C5-I/M (molto forte, industriale/marino). La durata della protezione varia in base a diversi fattori e viene suddivisa in tre fasce:
L = Bassa: 2-5 anni
M = Media: 5-15 anni
H = Alta: più di 15 anni
La tabella seguente mostra la durata prevista della protezione per alcuni sistemi di rivestimento con differenti spessori nominali:

Integrare la protezione dalla corrosione già in fase di progettazione è essenziale per aumentare la longevità della struttura e proteggere il proprio investimento nel tempo.
Gli esperti Montana sono a disposizione per fornire consulenze e supporto tecnico.